Le piante sono tra i nostri elementi d’arredo preferiti, perché si sposano bene con ogni stile d’arredamento, donano un aspetto naturale alla casa e hanno proprietà benefiche per l’aria che respiriamo!
Molte persone sono convinte, però, che le piante siano inadeguate per la camera da letto, poiché rilascerebbero anidride carbonica.
Ma è vero? No!
Anzi, ci sono determinate piante (vedremo quali tra pochissimo) in grado di purificare l’aria dalle sostanze inquinanti che spesso si trovano negli interni.
Formaldeide, xilene, ammoniaca, toluene sono alcune di queste sostanze indesiderate che le piante possono rimuovere, donando sonni migliori e più rigeneranti!
Ecco 5 piante che consigliamo per la camera da letto:
1 – La Maranta
La Maranta, oltre a essere molto bella con le sue foglie colorate – che spaziano dal verde al grigio, al rosa e al rosso – è perfetta anche per purificare l’aria!
Una delle sue proprietà, infatti, è la fitodepurazione.
La Maranta elimina le sostanze nocive presenti nell’aria e, quindi, è perfetta per cullare i tuoi sogni!
2 – L’Aloe vera
L’aloe vera, molto conosciuta per le proprietà benefiche del succo contenuto nelle foglie, è una pianta rivelatrice.
Infatti, le sue foglie rivelano se un ambiente è più o meno inquinato grazie alla comparsa di macchie marroni sulla superficie, che indicherebbero la presenza di sostanze indesiderate nell’aria.
L’aloe è anche efficacissima per rimuovere tracce di formaldeide, ammoniaca, xilene e toluene dagli ambienti!
3 – Tronchetto della felicità
Chiamata anche “tronchetto della felicità”, la Dracaena fragrans è una delle piante perfette per la camera da letto.
Oltre a regolare l’umidità della stanza, infatti, elimina le tossine e le sostanze nocive presenti nell’aria (formaldeide, xilene, tricloroetilene).
Inoltre, è un valido aiuto per i soggetti allergici e si chiama “tronchetto della felicità” perché riduce stress, ansia e tristezza!
4 – Il Pothos
Con le sue foglie verdi a forma di cuore, il pothos è una pianta decorativa e utile, perché purifica l’aria dalle tossine, in particolare dalla formaldeide spesso utilizzata per trattare i mobili.
Cosa richiede? Luce, acqua e una temperatura mite.
Cosa dona? Bellezza, aria pulita, foglie nuove e tante soddisfazioni!
Altro aspetto fondamentale: il pothos è adatto anche a chi non ha il pollice verde, perché è una pianta molto resistente!
5 – La Sanseveria
Le foglie della Sanseveria, infatti, emanano ossigeno di notte e assorbono il vapore acqueo, contrastando l’umidità della stanza.
Inoltre, è una pianta decorativa e anch’essa adatta anche a chi non ha il pollice verde, perché non soffre la siccità e basta annaffiarla ogni tanto!
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